(Torino 1955)
Moto perpetuo - Inserito nella raccolta per pianoforte “Stanze” e successivamente inciso dall’arpa di Cecilia Chailly è un brano di un certo dinamismo pur utilizzando armonie consonanti. Avendolo suonato nei gruppi elettrici di Ludovico e apprezzandolo per la sua scorrevolezza Luca ne ha realizzati due adattamenti: per marimba duo e, appunto, per marimba e vibrafono.

(New York 1944 e Chicago 1948)
Carousel - Friedman e Samuels sono grandi tastieristi di consolidata fama sia nell’ambito del jazz che nella musica più sperimentale e formano un duo che opera da molti anni ed è stato sicuramente una delle fonti di ispirazione di Andrea e Luca. Il loro è l’unico brano del repertorio che sia stato scritto appositamente per gli strumenti del duo in quanto esalta, quasi come uno studio, alcune peculiarità tecniche del vibrafono e della marimba. La forma è alquanto varia, c’è un’alternanza di situazioni diverse con un comune denominatore stilistico pop-minimal.

(Venezia 1920 - Darmstadt 1973)
Serenata per un satellite - Composizione scritta in occasione della messa in orbita di un satellite nel 1969 e dedicata all’astrofisico Umberto Montalenti. Il brano è composto con tecnica aleatoria in quanto l’autore non stabilisce l’organico: può essere suonato da due a nove esecutori in modo variabile che possono scegliere, secondo il loro gusto, il momento più adatto per suonare una serie di frasi musicali di cui sono annotate scrupolosamente le altezze dei suoni, il tempo e la dinamica.